giovedì 10 aprile 2014

A 30 metri da terra in una scultura di bambù




 








Nel centro del complesso ottocentesco dell' ex-mattatoio di Roma, oggi Museo MACRO
Testaccio, gli artisti Mike e Doug Starm hanno realizzato Big Bambù, una mastodontica installazione di corde e bambù progettata on site nell ambito del progetto Enel Contemporanea e donata alla città di Roma da parte di Enel nell anno del suo  cinquantestimo anniversario, così da  offrire al pubblico la possibilità di vivere  in modo nuovo lo spazio museale ed  il quartiere.
 L' installazione è alta cira 30 metri e composta da migliaia di canne interecciate tra loro con cura e metodo tradizionale,  tanto da  formare una scultura in  cui  i visitatori possono addentrarsi  lungo percorsi, scalinate
e ammirare  il panorama nelle sue  apposite terrazze. L'intreccio flessibile ma solido delle canne diviene così l'elemento fisico di costruzione e di riflessione.
Il programma di  arte pubblica Enel Contemporanea nato nel 2007 è volto a promuovere una riflessione sull'energia attraverso il linguaggio universale dell'arte, proponendo ogni anno opere inedite di  artisti internazionali che, grazie alla loro riconosciuta capacità di ricerca ed innovazione, contribuiscono a sottolineare e divulgare il percorso già intrapreso dall'azienda in questa direzione, stimolando l'opinione pubblica sul tema delle diverse declinazioni di energia, come fonte sostenibile e rinnovabile.







6 commenti:

  1. soffro di vertigini.. ma cazzo che figata. Non sapevo neanche esistesse questo posto.

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  2. Your posts are always interesting, this installation is outstanding. cool cool.

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  3. Waouh geniale!!!
    Ciò dà molto invidia!!!
    Ciò deve essere un'incredibile esperienza in un tale universo!!!!

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  4. Un'imponente opera d'arte.

    Si muove nel vento?

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    1. No, it's a beautiful structure, solid and stable.
      It doesn't move in the wind :)

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  5. Ne sento parlare da tempo di questa piramide di bambù ma non ci sono mai andato, ora mi hai fatto salire la voglia di visitarla

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