E’ mite carezza
che passa gentile
e tiepida scherza
coi fiori d’aprile
è vasto respiro
lanciato sull’onda
che spinge la vela
in corsa gioconda.
E’ mano che afferra
con dita spiegate
e all’albero strappa
le foglie dorate.
E’ gelido soffio
che scende dai monti
e in ghiaccio tramuta
i rivi e le fonti
così senza posa,
or rapido or lento
si svolge l’eterno
cammino del vento.
Wonderful!!
RispondiEliminaUna semplice quanto affascinante poesia seguita da una delle tue solite meravigliose foto .
RispondiEliminaMERAVIGLIOSO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBest wishes to you for 2015, MOUSEtrip.
RispondiElimina